CIVES partecipa ai tavoli preparatori degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile 2022
Gli ultimi sono stati anni turbolenti per la nostra nazione, tristemente nota per essere stata tra le duramente copite dalla Pandemia di Sars-nCov19. L’Europa dopo due anni di lotta al virus ed una campagna vaccinale massiccia è riuscita a allievare gli effetti del COVID. Inaspettatamente però si è ritrovamente a gestire un’emergenza impellente. La guerra è dopo ottanta anni nuovamente alle porte europee.
Il Sistema di Protezione Civile, il suo Dipartimento e le Associazioni di Volontariato sono state fondamentali durante tutte le maggiori emergenze italiane. Il supporto fornito alle popolazioni, in modo totalmente gratuito, professionale e competente ha reso il Dipartimento, il cuore pulsante della solidarietà italiana.
Dopo una fase pre-organizzativa avvenuta alla fine del 2021, il Dipartimento di Protezione Civile ha dato il via ai tavoli preparatori degli Stati Generali del Volontariato di Protezione Civile. Il CIVES, con il suo Presidente Nazionale Maurizio Fiorda e il suo Direttore Operativo Francesca Marfella, ha accettato la richiesta di unirsi ai lavori.
Gli incontri sono attualmente in corso e le tematiche affrontate sono molteplici. Il Volontariato, anche come parte del Sistema di Protezione Civile, ha subito profonde modifiche che hanno portato il terzo settore ad affrontare una importante riforma.
Inoltre diviene centro del problema, la “battaglia culturale” portata avanti attraverso una ridefinizione dei nostri diversi ruoli nell’ambito del sistema.
I valori, lo spirito, le qualità e le competenze del volontariato di protezione civile necessitano una riqualificazione, superando la tendenza purtroppo radicata negli ultimi anni di essere considerati “dipendenti o manovalanza del sistema”.
La complessa operatività nel contesto emergenziale della pandemia ha ovviamente acuito questa percezione, in special modo nelle professioni mediche ed infermieristiche applicate in protezione civile.
Gli argomenti affrontati sono molti e le Associazioni sono riunite in otto tavoli di lavoro attualmente attivi.
Il CIVES è fiero di dare il proprio contributo in questa fase organizzativa ed è certo che il futuro del Volontariato nel Sistema di Protezione Civile nasce dal dialogo e il coordinamento delle varie forze in campo.