REAS 2024: un successo per CIVES
Si è da poco conclusa la ventitreesima edizione del Salone dell’Emergenza, appuntamento fisso per appassionati, aziende e realtà operative nell’ambito del soccorso tecnico e sanitario provenienti da tutta Europa.
In questa edizione, CIVES ha voluto realizzare un importante workshop dedicato al tema della presa in carico dei pazienti fragili e delle loro famiglie considerando la multidimensionalità dell’assistenza necessaria e la pluralità delle figure professionali coinvolte.
Anziani, disabili e pazienti pluri-patologici sono categorie che costituiscono un’ampia fetta della popolazione Italiana e, come tali, necessitano una formazione specifica per la gestione delle loro criticità sia in situazioni di ordinarietà che in contesti di emergenza. L’istituzione di una rete sociale e la diffusione di buone pratiche operative e collaborative tra professionisti, volontari, popolazione e pazienti non può più aspettare ed è proprio di questo che si è parlato in questa edizione.
Durante l’evento, al quale ha partecipato anche il dott. Maurizio Fiorida, presidente nazionale di CIVES, hanno partecipato anche alti funzionari del Dipartimento di Protezione Civile, accompagnati dal neo eletto Commissario straordinario dott. Fabio Ciciliano. Di fondamentale importanza, sono stati i momenti di confronto tra associazioni coinvolte a livello Nazionale e Regionale nei tavoli di coordinamento del DPC.
Durante lo svolgimento della Fiera, inoltre, grazie ai volontari ed alle volontarie CIVES è stato possibile dar luogo a momenti di formazione e confronto con la popolazione per insegnare loro importanti manovre salvavita quali il Massaggio Cardiaco e la disostruzione in pazienti adulti e pediatrici. E’ stata riscontrata una grande adesione da parte dei numerosi partecipanti del REAS il che ha consentito, ancora una volta, di raggiungere uno dei fondamentali obiettivi di CIVES ovvero la diffusione della cultura del primo soccorso.
Ancora una volta, l’impegno dei volontari specializzati di Protezione Civile si è reso protagonista nello scenario dell’emergenza-urgenza confermando ulteriormente l’importanza del volontariato in ogni sua forma al fine di diffondere in maniera capillare la cultura del soccorso, dell’emergenza e della prevenzione.