CIVES al centro del progetto “una scossa al cuore” per la Cardioprotezione di Macerata
Si è svolta a Macerata, nella mattina del 16 Settembre, la cerimonia di consegna dei totem con defibrillatori salvavita donati da varie realtà locali nell’ambito del progetto “Una scossa al cuore”. I Defibrillatori, posizionati in tre punti strategici della città, saranno disponibili h24 7 giorni su 7 e consentiranno, in caso di necessità, di poter soccorrere le persone colpite da Arresto Cardiaco. Le posizioni individuate dal Comune ed attualmente in opera, sono:
1. Sforzacosta (via Natali)
2. Piediripa (piazza della chiesa)
3. Villa Potenza (piazza della chiesa)
Il progetto, promosso dall’Associazione Provinciale C.I.V.E.S. O.d.V. di Macerata, coordinata dal dott. Sistino Tamagnini, ha ricevuto il patrocinio del Comune di Macerata ed è stato finanziato con donazioni ricevute dall’associazione “Unbeatables” che, tutt’ora, sta promuovendo una campagna di raccolta fondi. Nei prossimi mesi, si conta di installare almeno altri 11 defibrillatori in altri punti strategici della città. Per contribuire alle donazioni, è stata realizzata una pagina informativa
Grazie al prezioso contributo di CIVES, in collaborazione con Assessorato locale e comitati di quartiere, verranno realizzate delle giornate formative ed informative alla cittadinanza per promuovere la cultura del primo soccorso. Durante gli incontri, verranno affrontati temi di rilievo come il corretto utilizzo ed il funzionamento del Sistema di Emergenza Sanitaria 112, il riconoscimento di un arresto cardiaco ed i conseguenti comportamenti da adottare (per avere maggiori informazioni è possibile scrivere una e-mail all’indirizzo macerata@cives-odv.org).
“Un ringraziamento ai donatori per aver contribuito a questo importante progetto che permette di salvare vite umane. Grazie a tutti coloro che hanno permesso l’installazione dei totem nelle tre frazioni della città; ci auguriamo che questo gesto sia da esempio per molti altri” – ha detto il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. “È importante creare una rete di protezione nelle comunità per abbattere l’inaccettabile numero di decessi causati dall’arresto cardiaco ed è fondamentale che le persone siano formare in maniera adeguata” – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Paolo Renna – “Poter garantire sempre una maggiore diffusione dei dispositivi nei luoghi pubblici ci consente di definire Macerata una città cardio protetta grazie all’impegno di Cives e UNBEATABLES”.