2022
Rischio meteo-idro. Sei preparato in caso di caduta di valanga?
La prevenzione nel caso di rischio valanghe consiste innanzitutto nel conoscere quali sono le aree dove i fenomeni si verificano. Le valanghe, infatti, si hanno quasi sempre negli stessi luoghi: aree di alta montagna con terreni rocciosi nudi, tra i 2.000 e i 3.000 metri prive per lo più di copertura vegetale. E’ importante evitare le aree a rischio nei periodi in cui si prevedono i distacchi, frequenti all’inizio della primavera quando l’innalzamento delle temperature può essere tale da provocare lo scioglimento repentino delle masse nevose.
Prima
- Informati dalla Società di gestione degli impianti delle condizioni di innevamento e dei versanti;
- Consulta frequentemente i bollettini nivometeorologici, che forniscono indicazioni rapide e sintetiche sul pericolo di valanghe, secondo una scala numerica crescente da 1 a 5;
- Non rimanere mai da solo: affinché sia reso possibile l’autosoccorso, è essenziale che almeno uno dei componenti della comitiva non venga travolto dalla valanga;
- Rispetta la segnaletica e le indicazioni presenti sulle piste riguardo le condizioni dei percorsi sci – alpinistici e di discesa fuori pista;
- Evita di passare attraverso versanti a forte pendenza con notevole innevamento, specialmente nelle ore più calde;
- Evita l’attraversamento di zone sospette come pendii aperti, canaloni, zone sottovento;
- Quando ti muovi utilizza i punti più sicuri del terreno, come rocce e tratti pianeggianti;
- Equipaggiati di un apparecchio di ricerca in valanga (ARVA), di una sonda leggera per l’individuazione del punto esatto in cui si trova la persona sepolta e di una pala per potere rimuovere velocemente la neve: nella maggior parte dei casi la profondità di seppellimento si aggira intorno al metro. Questo equipaggiamento deve essere in possesso di ogni componente della comitiva.
Durante
- Ricorda che in caso di valanga la neve tende ad accumularsi nella zona centrale e quindi potrebbe essere più facile trovare una via di fuga laterale;
- Cerca di mantenere uno spazio libero davanti al petto;
- Muovi braccia e gambe, come se nuotassi, per cercare di avvicinarti al margine della valanga e di rimanere in superficie.
Articolo di Protezione Civile Nazionale
Redazione
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