CIVES Nazionale, in rappresentanza del volontariato di Protezione Civile partecipa tramite il Presidente Maurizio Fiorda al Rosario dei Giardini Vaticani, presieduto da Papa Francesco
Medici, infermieri, volontari, uomini e donne sopravvissuti al Covid, familiari che hanno visto morire un parente per la malattia e anche una mamma che hanno messo al mondo un bimbo durante l’emergenza sanitaria. Sono alcuni dei testimoni del “tempo della pandemia” che questo pomeriggio hanno accompagnato il Rosario presieduto da papa Francesco nella Grotta di Lourdes dei Giardini Vaticani. Un appuntamento straordinario a conclusione del mese mariano di maggio per chiedere l’intercessione della Madre di Dio in mezzo alla pandemia. Il momento di preghiera alla Vergine è stato trasmesso in mondovisione dalla Grotta di Lourdes dei Giardini Vaticani, in conclusione del mese mariano, con l’intento del Santo padre di chiedere aiuto e soccorso nella pandemia. L’evento è stato definito storico, il Pontefice, infatti, difficilmente presiede ad un Rosario in mondovisione. A rappresentare il mondo del volontariato di Protezione Civile, il Presidente CIVES ODV Maurizio Fiorda che insieme alla famiglia ha recitato le decine del rosario affidate per l’occasione ai rappresentanti di persone colpite da questa emergenza sanitaria. La partecipazione del Presidente Cives viene riconosciuta con orgoglio da tutti i volontari dell’associazione interpretandola come riconoscimento dell’intensa attività che viene svolta spesso nel silenzio e discrezione, garantendone sempre e comunque l’alta professionalità che caratterizza il lavoro degli infermieri. In questo tempo di pandemia, da tutte le sedi distribuite sul territorio nazionale , si è adoperato più che mai nel supporto ad ospedali e RSA, delle zone rosse, coprendo turni dove la criticità creava importanti carenze di risorse umane, dando sostegno a pazienti che hanno avuto bisogno di assistenza domiciliare, negli scali aereoportuali e portuali ha collaborato per il controllo di tutti i passeggeri in transito a garantirne la sicurezza sanitaria , ha installato Moduli Infermieristici Avanzati per il monitoraggio dei tamponi Covid-19, ha elaborato progetti di formazione della popolazione sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Sicuramente importante per tutti gli infermieri CIVES essere presenti nella figura del Presidente a nome di tutti i volontari di Protezione Civile con i quali ogni giorno e in ogni emergenza condividiamo passione e intenti con l’unico obiettivo di restare al fianco del Cittadino, sempre. A nome di tutti i volontari ringraziamo il Santo Padre per l’importante e commovente momento condiviso con l’impegno di continuare ad esserci. Grazie.