Giornata contro la violenza sulle Donne, CIVES a fianco di tutte le donne
La giornata del 25 novembre è stata scelta per una ragion precisa. In questo giorno del 1960 si è consumato infatti il brutale omicidio delle tre sorelle Mirabal, assassinate a Malcedo, in Repubblica Dominicana, per le loro attività di opposizione al regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che ha tenuto il Paese in uno stato di arretratezza e di caos per oltre 30 anni. Le tre giovani donne, Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal, furono fermate sulla strada da un gruppo di agenti del Servizio di informazione militare mentre si recavano a far visita ai loro mariti, trattenuti in prigione per le loro attività contro il regime trujillista. L’auto sulla quale le tre sorelle viaggiavano fu fermata: le passeggere furono costrette a scendere con la forza dal veicolo e trascinate in un luogo appartato, all’interno di una piantagione di canna da zucchero. Qui le tre donne furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate; i loro corpi furono quindi ricaricati sull’auto e il veicolo fu fatto precipitare da un dirupo per simulare un incidente. L’omicidio de “Le farfalle” (questo era il nome in codice delle tre sorelle) ha scatenato una dura reazione popolare sfociata, nel 1961, nell’uccisione di Trujillo e quindi alla fine della dittatura.
La prima commemorazione del 25 novembre risale al 1980, in occasione del primo Incontro Internazionale Femminista, a Bogotà, in Colombia. In seguito l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità nel 1998 l’internazionalizzazione della commemorazione di questa data e, successivamente il 17 dicembre 1999 con la risoluzione 54/134, ha istituito la Giornata Internazionale. Progressivamente si sono uniti alla commemorazione molti Paesi in tutto il mondo, scegliendo questo giorno per sensibilizzare l’opinione pubblica e per denunciare le numerose forme di maltrattamento fisico e psicologico di donne e bambine.
Cives pertanto si unisce a questa iniziativa, sperando in una maggiore sensibilizzazione del problema, e ad alla possibilità di una risoluzione mondiale. Chiudiamo con una frase inviataci da una nostra socia:
“Cives desidera un mondo dove non ci sia più bisogno di una giornata contro la violenza sulle donne”